Presentato il programma di Terra Libera, memoria di tutti – Seconda Edizione
Storia, trekking, musica e storie nell’ Appennino modenese nell’80.mo della Liberazione
L’iniziativa Terra libera, memoria di tutti, sostenuta dalla Fondazione di Modena è un progetto che intende offrire momenti di condivisione e conoscenza di territori dell’Appennino Modenese e della loro storia legata agli avvenimenti del biennio 1943-1945 e in particolare alla lotta di Liberazione, incentrato su fatti, protagonisti e luoghi teatro di vicende storiche crucialiper la storia delle nostre comunità e dell’Italia.
Questa Seconda Edizione si inserisce nelle celebrazioni dell’80° anniversario della Liberazione che l’ANPI ha voluto condividere, promuovendo il Comitato Provinciale per le celebrazioni al quale hanno aderito numerose organizzazioni sindacali, culturali, economiche, sociali e sportive.
(di seguito è possibile scaricare il pieghevole della programmazione generale da MAGGIO-SETTEMBRE 2025
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Memoria e protagonismo femminile:
Vanni Bulgarelli, Presidente dell’ANPI Comitato Provinciale Modena, ha ribadito l’importanza del progetto: “Terra Libera vuole ricordare il sacrificio e il coraggio della popolazione dell’Appennino modenese, con iniziative che uniscono conoscenza, escursioni e cultura, affinché queste storie non vengano mai dimenticate.“
Grazie alla collaborazione con il Centro Documentazione Donna e il CSI, il programma 2025 approfondisce il ruolo delle donne nella Resistenza. Il ciclo di conferenze-spettacolo “Tre partigiane d’Oro”, ideato da Caterina Liotti, racconta le figure di Irma Marchiani, Gabriella Degli Esposti e Gina Borellini, tra le poche donne, in Italia, insignite della Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Liotti ha spiegato il senso dell’iniziativa: “La conferenza-spettacolo vuole essere un’occasione per riaffermare il coraggio e la determinazione con cui molte donne hanno scelto la lotta di Liberazione, con le armi e senza le armi. Una scelta che ha aperto una breccia nel muro che da sempre le escludeva dallo spazio pubblico facendole entrare nel dopoguerra da cittadine.“
Trekking e memoria storica:
Il CSI Pavullo valorizza la memoria storica attraverso il trekking. Giorgia Mezzacqui ha illustrato il progetto: “Un turismo consapevole permette ai partecipanti di immergersi nei luoghi e nelle storie della Resistenza.” Il CSI punta ora a coinvolgere le scuole, affinché i ragazzi possano conoscere e vivere questa storia.
A Pavullo, il 2 giugno, Irma Marchiani, viene ricordata con un trekking urbano : “Il sentiero di Anty: storia e memoria lungo il Frignano”, sui passi di una donna libera. Iniziativa promossa dal CSI di Pavullo con la collaborazione del Centro Documentazione Donna di Modena e ANPI.
Il ruolo dell’ANPI e la valorizzazione dell’Appennino:
Claudio Silingardi , vicepresidente dell’Istituto storico per la storia della Resistenza e della società contemporanea di Modena ha sottolineato il ruolo cruciale dell’ANPI nelle celebrazioni del decennale della Resistenza, colmando così una carenza e sottovalutazione dell’evento da parte dei vari livelli delle Istituzioni. Silingardi ha ribadito l’importanza della memoria storica dell’Appennino modenese ricordando eventi chiave della Resistenza come la Repubblica di Montefiorino e la strage di Monchio, Susano e Costrignano. “Dobbiamo promuovere la memoria storica come strumento di valorizzazione del territorio e del turismo consapevole, affinché i visitatori possano comprendere il significato profondo di questi luoghi.”
Un progetto in espansione: più attività, più coinvolgimento e giochi didattici per i ragazzi.
Giuliano Zanaglia dell’ANPI Sezione Fanano e figura determinante nell’organizzazione ha evidenziato il potenziamento del programma con trekking storici, escursioni nei luoghi dei combattimenti sulla Linea Gotica: percorsi immersivi che raccontano la Liberazione direttamente nei luoghi chiave, offrendo un’esperienza emozionante oltre a poter apprezzare la bellezza naturale del Parco del Frignano.
Grande attenzione è dedicata alle scuole, con giochi didattici sulla Resistenza e un Urban game basato su un episodio storico locale. Questi strumenti interattivi permettono ai ragazzi di vivere la Storia in modo diretto e coinvolgente, rafforzando la memoria collettiva

‼️ Variazione nel programma ‼️
Si comunica inoltre che, La Festa della Resistenza prevista il 15 giugno al Parco Provinciale della Resistenza Santa Giulia è rinviata a data da definirsi in seguito alla sopravvenuta organizzazione della Marcia Nazionale per Gaza prevista per la stessa data a Marzabotto che vede la co- promozione dell’ANPI Nazionale.
“Terra libera, memoria di tutti” è un progetto in cui diverse forme di comunicazione possono unire le persone, abbattere le barriere riuscendo a raccontare storie profonde attraverso emozioni e movimento. Particolare rilevanza viene data alla musica grazie alla collaborazione della Gioventù Musicale d’Italia che nell’ambito del progetto organizza diversi concerti.
Il progetto coinvolge comunità locali, associazioni ed è frutto della collaborazione sinergica della Rete del Comitato provinciale delle Celebrazioni dell’80mo della Liberazione che da mesi è impegnato nella realizzazione di eventi per ricordare, ma soprattutto attualizzare i valori della Lotta di Liberazione che ci accompagnano da ottant’anni nel segno della pace e della democrazia.
Con il sostegno di
FONDAZIONE DI MODENA
RASSEGNA STAMPA
🎥 il servizio realizzato da TRC al link “Conferenza stampa del 30 maggio 2025“